E tutto ciò è ancora più assurdo se si conta il fatto che ho SEMPRE viaggiato in aereo, senza farmi mai problema alcuno. Una specie di paura postuma, insomma. Oramai mi sono data tutte le giustificazioni possibili, e i biglietti del tgv troneggiano sulla mia scrivania. Ah, per piccola precisazione, questo qua sopra è mio fratello Roberto, come sempre molto attento nell'infilare il dito nella piaga (tra parentesi, grazie).
E comunque, me ne vado a Parigi, dopo più di un anno di assenza. Oh oh! Vado a dare un'occhiata alle specialistiche, ma direi che qualche girettino ci scapperà senz'altro... Andrò a trovare la mia vecchia casa in Rue Oberkampf... See you soon!
